L’etichetta Fragile Dischi nasce indubbiamente e unicamente per passione. Stabilirne storicamente la data della fondazione è un’operazione complessa. Idealmente è nata intorno a metà degli anni settanta quando acquistammo: Harvest di Neil Young, Via Paolo Fabbri 43 di Guccini, Led Zeppelin II e Storia di un impiegato di Fabrizio De André. È poi cresciuta con gli scambi degli LP, con i primi hi-fi, le prime chitarre, i primi accordi e durante le centinaia di concerti che, in seguito e con il 238 FIAT, abbiamo fatto in tutta l’Italia. La prima pubblicazione ufficiale è datata 2009 con la pubblicazione Canzoni per uomini di latta di Evasio Muraro, uno di noi, con la distribuzione di Universal. Fragile Dischi è un marchio indipendente, libero e autonomo. Non abbiamo azionisti, mission, trimestrali, budget ed altre amenità del genere. Continuiamo ad appassionarci per la nostra musica fondata sulla passione, l’amicizia, la crescita personale e collettiva, la cultura. Nel corso degli anni abbiamo realizzato e pubblicato diversi lavori ed abbiamo intrapreso altrettanti progetti (Noi e Fragile Libri), scrivendo, arrangiando e suonando le nostre canzoni che, In fondo, sono e saranno, la nostra storia, la nostra vita. Partiamo, arriviamo e ripartiamo sempre da lì. (Nella foto il team della produzione di Warriors Grow Up And Die di Luca Milani: da sinistra, Renato Pacchioni, Daniele Denti, Luca Milani e Fidel Fogaroli)
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